Proclamazione sciopero intera giornata dei giorni 24 e 25 settembre 2020


Si comunica che “le Associazioni Sindacali USB P. I. SCUOLA, UNICOBAS Scuola e Università e Cobas Scuola Sardegna e Cub scuola Università e Ricerca hanno proclamato lo sciopero nei giorni 24 e 25 settembre con le seguenti azioni :

  • USB P. I. – sciopero nazionale dell’intera giornata del 24 e 25 settembre di tutto il personale Dirigente, Docente, Ata ed Educativo della scuola, a tempo determinato e indeterminato, delle scuole, della ricerca e delle università, in Italia ed all’estero;
  • UNICOBAS Scuola e Università – sciopero nazionale dell’intera giornata del 24 e 25 settembre di tutto il personale Docente ed Ata, a tempo determinato ed indeterminato, delle Scuole, della Ricerca e delle Università in Italia ed all’estero;
  • COBAS Scuola Sardegna – sciopero nazionale dell’intera giornata del 24 e 25 settembre di tutto il personale Dirigente, Docente, Ata ed Educativo della scuola;
  • CUB Scuola Università e Ricerca – sciopero nazionale dell’intera giornata del 25 settembre di tutto il personale Dirigente, Docente, Ata ed Educativo della scuola
    In tale giornata, pertanto, non si assicura il regolare svolgimento delle lezioni.
    Gli alunni che si trovano all’intermo dell’istituto, in assenza del docente, perché in sciopero, dovranno uscire
    dall’istituto e presentarsi nelle ore successive per accertarsi della presenza o meno del docente.
    Gli alunni avviseranno i genitori e la presente sarà pubblicata sul sito.
    Il diritto di sciopero sarà esercitato nel pieno rispetto della L. 12/06/1990 n. 146( art. 1) e della L. n. 83 del 11/04/2000, delle norme pattizie definite per il comparto scuola (art. 2) e del Prot. d’intesa 25/07/1991, trattandosi di servizio pubblico essenziale, e quindi in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.
    Si ricorda che, in virtù della normativa vigente, il personale docente e ATA ha facoltà di comunicare alla Presidenza la propria volontà di aderire o meno allo sciopero